Rimini, muore centauro 16enne. Incidenti anche a Pietracuta e Santarcangelo
Amos Zaghini era in sella ad una Yamaha 125 nuova di zecca il giovane riminese che va ad allungare la macabra lista delle vittime della strada. Il 20 giugno avrebbe compiuto 17 anni ma la sua vita si è spezzata sul lungomare di Rimini, nel tratto tra il Nettuno e Piazza Marvelli all’altezza del Bagno 32.
Si è schiantato contro un Pick Up nero che al momento dell’impatto era in una posizione anomala: si trovava sulle strisce pedonali. Che manovra stava effettuando il guidatore del fuoristrada che aveva a bordo anche due passeggeri? Dalle immagini sembra stesse compiendo una inversione a “U”, manovra vietatissima in quel punto. Ma saranno gli accertamenti della Polizia Municipale a chiarire il tutto. Come di prassi, in questi casi, l’automobilista dovrebbe essere stato sottoposto anche ad alcoltest. Solo lievi i segni di frenata della moto sull’asfalto. Come lievi sono i segni dell’impatto sulla fiancata destra del pick up: probabilmente la moto è arrivata contro l’auto già inclinata, al punto che si è infilata sotto la scocca rimamendo incastrata, come la giovane vittima che è stata liberata, ancora in vita, dai vigili del fuoco. Poi la corsa col 118 in Ospedale. Ma i traumi riportati erano troppo gravi e poco dopo il ricovero in pronto soccorso il giovane riminese ha cessato di vivere.
E c’è stato anche un grave incidente tra due ciclisti a Santo Marino, frazione di Santarcangelo. Uno dei due – 84 anni di età - è stato ricoverato al Bufalini di Cesena per trauma toracico.
La mattinata nera in provincia di Rimini è proseguita anche con un incidente sul lavoro a Pietracuta. Una donna che stava lavorando su una scala, alla ditta Adriatica Funghi, è caduta a terra fratturandosi gambe e bacino. Ad accertare la dinamica dell’infortunio i Carabinieri.