Rimini: Questura traccia il bilancio dell'attività estiva
Bilancio sostanzialmente positivo a Bellaria e Riccione per il lavoro svolto nelle stazioni di polizia stagionali, nel periodo compreso dal 1° luglio al 15 settembre. Il Questore di Rimini Cesare Palermi non nasconde soddisfazione per l’impegno dimostrato dai suoi uomini nell’attività di prevenzione dei reati e controllo del territorio, con volanti e pattuglie appiedate, considerando il notevole aumento della popolazione in provincia durante il periodo estivo. Soddisfazione confortata dai numeri: 14 le persone arrestate a Bellaria, 28 quelle denunciate in stato di libertà, 3 segnalate, 4 i sequestri di sostanze stupefacenti, 2 quelli di armi, 66 casi tra denunce e querele. Salvo l’episodio dello scippo del Rolex di qualche tempo fa, la cittadina non ha mai dovuto affrontare particolari emergenze. Cifre più significative invece a Riccione dove sono stati 37 gli arrestati in flagranza di reato, 42 i denunciati in stato di libertà, 5 i segnalati. Sul fronte delle sostanze stupefacenti, la polizia ha provveduto al sequestro di 532 grammi di hashish, 276 pasticche di ecstasy, 54 grammi di cocaina. 296 le denunce ricevute. A ciò si aggiunge l’attività svolta nell’intero nel Comune di Rimini dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con 73 arresti, 81 indagati, 1.180 interventi effettuati dalle volanti. Buoni risultati anche per il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale ad opera di cittadini extracomunitari. Dallo scorso maggio servizi coordinati con le varie forze dell’ordine hanno portato all’arresto di 8 persone, 590 identificate, 55.186 gli oggetti rinvenuti - per un valore di 376.760 euro. Mentre il totale delle sanzioni ammonta a 162.145 euro.
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