Rimini, retta asili nido: aumentano le domande di esonero
Ma ecco che arrivano nuovi dati, che fanno emergere un nuovo disagio sociale e scattare l’allarme sulle nuove povertà. Oltre 500 domande di esonero dal pagamento delle rette registrati in questi giorni all’assessorato alle politiche familiari. Per un centinaio di famiglie sarebbe del tutto impossibile sostenere l’iscrizione al nido, per altre 180 quella alla materna. E si tratta di cifre che vanno dagli 80 ai 300 euro mensili. Ma il dato che più preoccupa è quello relativo alle elementari. Lì le richieste di esonero riguardano la retta per la mensa: sono 259. 259 famiglie che non sono in grado di pagare i 3 o 4 euro per il pasto giornaliero.
L’assessorato ricorda che verranno ammesse tutte le domande pervenute per le famiglie che rispetteranno il parametro fissato per il reddito ISEE, vale a dire 17mila euro. Intanto, il comune si attrezza per trovare nuovi posti: dopo le tre sezioni di nido privato aperte da quest’anno, si pensa di utilizzare, già dal 2008-2009, il vecchio seminario di Covignano, una struttura di 40mila metri quadri, per ospitare scuole di ogni grado, dal nido alla sede universitaria.
Da lunedì, a Rimini torneranno sui banchi 1248 bimbi alla materna, 6300 alle elementari, 3600 alle medie.