Questa mattina a Rimini è proseguita l’udienza preliminare del procedimento sulla cosiddetta vicenda “Tucker”: il tubo che prometteva risparmio energetico e basso potenziale inquinante. Una bufala secondo gli inquirenti e centinaia di persone. Il Giudice Ardigò ha esaminato le questioni di ammissibilità avanzate dai legali degli imputati e dagli avvocati delle circa 2000 parti civili. L’udienza è stata poi aggiornata al prossimo 8 marzo. Mirco Eusebi, Ivana Ferrara e 6 loro collaboratori devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Altre 46 persone sono invece accusate di truffa in concorso.
Riproduzione riservata ©