E’ tornata la calma, sulla spiaggia di Rimini; solo qualche onda a ricordare le violente mareggiate del fine settimana natalizio. Per tre giorni il litorale della provincia è stato spazzato dalle piogge e dal mare in tempesta. Alcuni tratti di recinzione, in lamiera, sono stati divelti. Bagnini all’opera, oggi, nella zona sud, per rimettere tutto a posto. L’ampiezza dell’arenile, dunque, ha salvato cabine e strutture balneari. Situazione ben diversa nella zona di Marina Centro, nei pressi della foce dell’Ausa. Qui i danni sono stati ingenti. Le piogge abbondanti e la mareggiata, infatti, hanno finito per fare esondare il torrente. Quintali di melma e detriti si sono riversati sulla spiaggia. Danni per migliaia di euro al Nettuno, storico locale riminese. “Da tempo – lamentano i titolari – segnaliamo questa situazione alle autorità. L’Ausa è totalmente privo di argini; ci sono solo fioriere. Chiederemo un risarcimento al Comune”. Danni ancora maggiori, infine, nel ravennate, dove le mareggiate hanno eroso un’ampia fetta di arenile.
Nel video l'intervista a Luca Salvatori, bagnino.
Gianmarco Morosini
Nel video l'intervista a Luca Salvatori, bagnino.
Gianmarco Morosini
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