Giovedì di targhe alterne a Rimini e nei Comuni dell’Emilia Romagna con oltre 50mila abitanti, fino al prossimo 31 marzo. Il divieto di circolazione riguarda tutto il territorio del Comune riminese, a mare della Statale 16, dalle 9 alle 12 e 30 e dalle 15 alle 18 e 30 e interessa tutti i veicoli di proprietà di persone o enti residenti nella provincia di Rimini e nella Repubblica di San Marino. Nei giovedì dispari, come oggi 13 gennaio, possono circolare i veicoli con l’ultimo numero di targa dispari. Nei giovedì pari, le auto con ultimo numero di targa zero o pari. Dall’ordinanza sono esclusi i mezzi a metano o gpl, le auto elettriche e quelle con almeno 3 persone a bordo. A controllare il tutto 20 pattuglie della polizia. Per i trasgressori la multa sarà di 65 euro.
Secondo i dati rilevati dall’Arpa, durante la seconda campagna regionale sulla qualità dell’aria, Rimini e’ risultata al penultimo posto per il superamento dei valori dello smog, con 44 sforamenti, contro i 65 di Forlì e i 71 di Bologna. L’ordinanza del Sindaco prevede due sospensioni alla circolazione a targhe alterne, il 17 febbraio e il 10 marzo.
Secondo i dati rilevati dall’Arpa, durante la seconda campagna regionale sulla qualità dell’aria, Rimini e’ risultata al penultimo posto per il superamento dei valori dello smog, con 44 sforamenti, contro i 65 di Forlì e i 71 di Bologna. L’ordinanza del Sindaco prevede due sospensioni alla circolazione a targhe alterne, il 17 febbraio e il 10 marzo.
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