Rischio truffe on-line anche a San Marino
“In questo momento – avverte Gianluigi Giardinieri, dell’Asdico – è la posta elettronica il vero pericolo”. Una delle truffe più classiche, anche a San Marino, è quella che – in gergo – viene detta “nigeriana”. Arriva una mail scritta in inglese; il mittente risulta essere una persona africana che dice di avere la disponibilità di milioni di euro ma di essere perseguitata dal Governo. E qui scatta l’inganno: in cambio di una cifra appetibile, vengono chieste le proprie coordinate bancarie per fare transitare la cifra su un conto europeo. Naturalmente è tutto falso, ma c’è chi ci casca.
Più pericolose quelle mail simili in tutto e per tutto a quelle di grandi istuti di credito o delle Poste. In seguito a presunti problemi informatici viene chiesto di reimputare dati del proprio conto corrente e altre informazioni sensibili. All’origine di tutto vi sono gruppi di delinquenti che spesso usano queste informazioni per transazioni su carte di credito. Giardinieri invita a diffidare da qualunque richiesta avanzata su internet. Gli istituti di credito sammarinesi – ma anche italiani – non chiedono mai queste cose via web. Per le transazioni on-line usare sempre connessioni crittografate e controllare che il sito sia serio e dotato dei necessari sistemi di sicurezza. Se ci sono dubbi rivolgersi subito alle forze dell’ordine.