I sette arrestati, quattro italiani e tre stranieri, collaborano e ammettono le loro responsabilità davanti al giudice. Cioè il giro di droga e prostituzione nel locale “Chi burdlaz”. E’ di ieri la decisione del questore Oreste Capocasa di chiudere il ristorante per 15 giorni, a partire dalla mezzanotte. Un segnale ben preciso. Un provvedimento preso per motivi di sicurezza e di ordine pubblico. Resta sempre indagato il titolare dell’osteria anche se nella notifica di chiusura si conferma l’abituale attività illecita del proprietario e del direttore, Fabrizio Casadei. La posizione più pesante resta proprio quella di Casadei che si è difeso dicendo di essere schiavo della droga, e non vedere l’ora di uscire dal carcere per entrare in comunità. Nel video l'intervista a Oreste Capocasa (Questore di Rimini)
Giovanna Bartolucci
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