Ritrovate le Rocce Lunari donate a San Marino da Nixon: valgono 10 milioni di dollari
Sia in occasione della missione Apollo 11 del 1969 che portò il primo uomo sulla luna, che durante la missione Apollo 17 del 1972 – l'ultima con equipaggio umano del programma spaziale americano – vennero prelevati campioni di suolo lunare che, in parte, il Presidente Richard Nixon donò ad alcuni stati, tra cui la Repubblica di San Marino. Reperti preziosissimi ed eccezionalmente rari di cui, in molti casi, negli anni, si sono perse le tracce. Nel 1998 gli Stati Uniti misero in piedi un'operazione segreta, nota come “Operation Lunar Eclipse”, che aveva lo scopo di recuperare i frammenti lunari perduti ed arrestare le persone che li vendevano illegalmente. A dirigere la task force l'ispettore Nasa pluridecorato, Joseph Gutheinz, attualmente avvocato e docente universitario, con un passato nell'intelligence dell'esercito americano. Ora che ha lasciato la Nasa sta proseguendo la ricerca coi suoi studenti e riteneva che le rocce lunari di San Marino fossero andate perdute.
“Prima di tutto – afferma Joseph Gutheinz - prima che voi ritrovaste le vostre due, ce n'erano 158 mancanti all'appello. Ora sono 156. Gli Stati Uniti hanno donato 270 rocce lunari a varie nazioni del mondo, 135 della missione Apollo 11 e 135 dell'Apollo 17 e purtroppo la maggior parte di esse è stata donata a dittatori e con tutto il rispetto per quei paesi, sono proprio quelle che non si trovano più”.
Le rocce lunari dell'Apollo 11 vennero donate a San Marino nel 1971 e quelle dell'Apollo 17 furono consegnate, il 21 novembre 1973, dal Console Generale degli Stati Uniti Robert Gordon, agli allora Capitani Reggenti Antonio Volpinari e Giovan Luigi Franciosi. Nelle due bacheche di legno con i preziosi reperti anche due piccole bandiere di San Marino che, come scrisse il Presidente Nixon ai Capitani Reggenti, furono portate sulla luna e riportate a terra dagli equipaggi Apollo.
Joseph Gutheinz è forse il maggiore esperto al mondo in questo tipo di reperti e durante l'Operation Lunar Eclipse – che presto sarà raccontata in un film dal regista Todd Miller – ha potuto appurare che sul mercato illegale le quotazioni si aggirano sui 5 milioni di dollari. “Voi possedete due pietre – afferma Gutheinz– e dunque il valore totale è di 10 milioni di dollari”.
Un patrimonio importante dunque per lo Stato sammarinese e ciononostante sembra abbiano una copertura assicurativa, molto sottostimata, di soli 520 euro ciascuna. Il direttore degli Istituti Culturali Paolo Rondelli su nostra richiesta le ha scovate tra i tanti oggetti repertati e stoccati nei magazzini di Palazzo Pergami e ora, consapevole dell'eccezionale valore delle rocce lunari donate da Nixon a San Marino, ha deciso di esporle al pubblico del Museo di Stato in una mostra a partire dai primi di giugno.
luca salvatori