Roma, all'Agcom si confrontano i grandi network sul rapporto tra media e disabilità
Chiedono normative e comportamenti sempre più organici i rappresentanti di Agcom chiamati a vigilare sulla corretta competizione degli operatori ma anche a tutelare il pluralismo e le libertà fondamentali dei cittadini nel settore dei mezzi di comunicazione di massa. Rai in prima fila, anche grazie al contratto di servizio triennale, oggi in realtà scaduto e in prorogatio, secondo il quale il servizio pubblico è tenuto ad una serie di interventi per la fruizione di programmi da parte dei portatori di handicap. Il presidente Tarantola ha spiegato la mission dell'azienda.
Certo c'è ancora molto da fare per giungere all'obiettivo della vera inclusione, alle audio descrizioni e sottotitolazioni della totalità dei programmi, non solo Rai ma anche dei privati. Per la parlamentare Ileana Argentin, i media non si rendono ancora conto del patrimonio costituito dall'utenza disabile.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervento di Anna Maria Tarantola, presidente Rai, e l'intervista a Ileana Argentin, parlamentare Pd