Rtv, un triennio di transizione
Approvati nell'ultimo Consiglio di Amministrazione il Piano Editoriale e il Piano Industriale della Radiotelevisione di Stato. Rappresentano l'indirizzo aziendale per il triennio 2019 - 2021
“Si tratta di un triennio di transizione - ha illustrato il Direttore Generale, Carlo Romeo, ai Consiglieri - con una serie di variabile esterne che devono essere risolte a breve”. Prima fra tutte, la questione delle frequenze, per la quale è sempre più concreta la possibilità che Rtv trasmetta sul digitale terrestre in tutto il territorio italiano, grazie agli accordi fra Governi. Fronte aperto, che deve essere risolto, seguendo la tempistica imposta dagli organismi internazionali di Ginevra entro il prossimo anno. Prefigura scenari che comporterebbero non soltanto una visibilità molto più ampia della realtà sammarinese, ma anche un bacino di raccolta pubblicitaria di dimensione fortemente aumentate.
Altra urgenza da risolvere è quella collegata alla nuova sede. La location del Kursaal non è più idonea per le esigenze di Rtv, cui si aggiunge la necessità da parte della Repubblica di acquisire la piena disponibilità del Kursaal. "Questo triennio deve rappresentare una nuova fase per la storia della San Marino Rtv - si dice a conclusione del Piano Industriale - gettando nuove fondamenta più solide di quelle gettate in passato".
Il servizio pubblico multimediale, come produttore e veicolo di contenuti su radio, tv e web, è e resta patrimonio del Paese, rappresentando il ponte principale da cui far conoscere San Marino in Europa e l'Europa a San Marino. Il Piano Editoriale e il Piano Industriale 2019-2021 sono stati approvati all'unanimità dal nuovo Cda, nominato nel giugno scorso e presieduto dall'avvocato Lorella Stefanelli.
Leggi il Piano Editoriale 2019-2021
Leggi il Piano Industriale 2019-2021