Non avendo un rublo per pagare i suoi debiti col fisco, il titolare di un sexy shop ha proposto agli ufficiali giudiziari presentatisi nel suo negozio di confiscare due bambole gonfiabili. L'episodio, riferisce l'agenzia Itar-Tass, nella città siberiana di Cità, ai confini con la Mongolia. Il commerciante, 34 anni, doveva al fisco 90 mila rubli (2.250 euro): l'incasso della vendita servirà a coprire il debito.
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