Russia: una Pussy Riot ricoverata in ospedale
a due anni per una preghiera punk anti Putin nella cattedrale di
Mosca, è stata ricoverata in un ospedali per detenuti. Lo ha
reso noto tramite la tv indipendente 'Dozhd' Iekaterina
Samutsevich, l'unica delle tre accusate ad avere ottenuto la
sospensione condizionale della pena. La ragazza ha ricordato che
l'amica "soffriva di mal di testa sin dalla prima udienza del
processo e questo potrebbe essere sintomo di una grave
malattia". Inoltre, ha aggiunto, Nadezhda, come tutte le
detenute, sarebbe logorata dal duro lavoro carcerario.