L'opposizione canta vittoria e si scopre piu' forte dopo la manifestazione contro i presunti brogli elettorali a Mosca che ha richiamato in piazza decine di migliaia di persone contro il governo. Vladimir Putin è in discussione come non mai nei suoi oltre dieci anni di potere. Nella tarda serata di ieri, al termine del corteo, il premier attraverso il suo portavoce si e' limitato ad una generica dichiarazione di rispetto del punto di vista dei manifestanti, ma senza rispondere alle richieste di annullare le contestatissime elezioni parlamentari dello scorso 4 dicembre. Piu' diretto e' stato il presidente Dmitri Medvedev, che oggi ha respinto al mittente le accuse di brogli, salvo poi ribadire di aver disposto delle verifiche sul corretto svolgimento del voto.
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