Sabato torna la 28esima Colletta Alimentare promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, giornata in cui la spesa, per chi lo vorrà, sarà solidale. Oggi sono stati ricevuti in udienza dalla Reggenza gli organizzatori e i volontari della campagna di solidarietà che mette insieme associazioni laiche e cattoliche.
"Nella colletta sono oltre 200 i volontari e oltre 5000 i donatori, e sono loro il cuore della raccolta, perché attraverso questo gesto semplice fanno un’esperienza di un bene per sé e di un bene per gli altri" così Remo Contucci, responsabile della colletta alimentare a San Marino.
In tutti i supermercati e negozi della Repubblica si potranno infatti acquistare alimenti non deperibili. Come sempre, l'invito è a donare prodotti a lunga conservazione e per l'infanzia, che saranno poi distribuiti alle organizzazioni convenzionate con Banco Alimentare.
"Siamo a conoscenza dei dati sempre più allarmanti riguardo al progressivo diffondersi di situazioni di grave indigenza e reale difficoltà - ha commentato la Reggenza - che ci invita a anche ad un riflessione sul valore del cibo e le negative conseguenze dello spreco alimentare".
La Caritas, ogni mese, assiste 60 famiglie sammarinesi e 30 ucraine, per un totale di 250 persone ha spiegato il referente Giovanni Ceccoli.
"Muoversi anche nei confronti di chi vive o può vivere un disagio economico per i beni essenziali, risulta essere un atto obbligato, un atto morale, un atto di grande attenzione e di amore nei confronti di chi ha più bisogno" ha concluso Teodoro Lonfernini, Segretario alla Cultura.
Nel video le interviste a Remo Contucci, resp. colletta alimentare San Marino, Teodoro Lonfernini, Segretario alla Cultura.