Salgono a 14 i positivi al Covid-19 a San Marino: nessuno in ospedale
Green Pass, si attendono le nuove decisioni: alle 17 Consiglio dei ministri e subito dopo conferenza del presidente Draghi
Salgono a 14 i positivi a San Marino, ma a carico dell'Iss ne sono 11, altri 3 sono seguiti a Rimini. Tutti a casa, nessuno in ospedale. Se anche i nuovi casi fossero vaccinati o no, sono in corso verifiche. Sulla vaccinazione è intervenuto anche l'Istituto superiore di Sanità in Italia, per spiegare che, se le vaccinazioni nella popolazione raggiungono alti livelli di copertura, si verifica l'effetto paradosso per cui il numero assoluto di infezioni, ospedalizzazioni e decessi può essere simile tra i vaccinati rispetto ai non vaccinati. In questi casi, l'incidenza, però, intesa come il rapporto tra il numero dei casi e la popolazione, è circa dieci volte più bassa nei vaccinati rispetto ai non vaccinati. Numeri che, sottolinea l'Iss, se letti correttamente, ribadiscono quanto la vaccinazione sia efficace. L'anti-Covid-19, come accade per tutti i vaccini, non protegge il 100% degli individui.
Sappiamo che se si effettua il ciclo completo, l'anti-Covid protegge all'88% dall'infezione, al 94% dal ricovero in ospedale, al 97% dal ricovero in terapia intensiva e al 96% da un esito fatale della malattia. In Italia si attendono le decisioni sul Green Pass, al termine del Consiglio dei ministri convocato alle 17 il presidente Draghi terrà una conferenza stampa. Intanto è stato stabilito chi ha già avuto l'infezione potrà fare un'unica dose ma entro 6-12 mesi dalla guarigione. Doppia dose invece per gli immunodepressi. Negli Stati Uniti nelle ultime due settimane si sono triplicati i casi di Covid: la media giornaliera sale dai 13.700 contagi del 6 luglio agli oltre 37mila del 20 luglio.
[Banner_Google_ADS]