Salite a 16 le vittime dello scontro ferroviario a Crevalcore

Salite a 16 le vittime dello scontro ferroviario a Crevalcore.

Sono 16 i corpi recuperati sotto la montagna di lamiere di due treni: un bilancio terribile quello dello scontro ferroviario tra i convogli - un treno regionale e un treno merci - accaduto a Bolognina di Crevalcore, nella tratta ferroviaria Verona-Bologna. I due individuati nel pomeriggio dai vigili del fuoco sono stati identificati: si tratta dei macchinisti del treno merci. Questi erano già stati contati fra le vittime, ma evidentemente i loro corpi non erano, come si credeva, tra i 14 già estratti.
Solo 9 i corpi identificati, mentre sono ancora molto gravi 2 dei 6 feriti: due si trovano al Policlinico di Modena, una persona presso l'Ospedale Sant'Agostino, sempre a Modena, due presso l'Ospedale Maggiore di Bologna e una presso l'Ospedale di Mirandola.
La procura di Bologna ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario colposo. All’origine della tragedia, forse, il mancato rispetto di un semaforo rosso da parte del treno passeggeri e il malfunzionamento di uno scambio. Si tratta del più grave incidente ferroviario degli ultimi sette anni.
Intanto Papa Giovanni Paolo II, tramite il Segretario di Stato, Card. Angelo Sodano, ha inviato all’Arcivescovo di Bologna Mons. Carlo Caffarra un telegramma per esprimere il proprio cordoglio.
In mattinata è stata recuperata la scatola nera del treno passeggeri. Il Codacons dell'Emilia-Romagna ha annunciato che si costituirà parte civile.
Per rilanciare il tema della sicurezza e il potenziamento della linea ferroviaria i sindacati chiedono alle Ferrovie di aprire un confronto mentre I ferrovieri italiani si fermeranno per 10 minuti mercoledì prossimo in memoria delle vittime dell'incidente.

Salite a 16 le vittime dello scontro ferroviario a Crevalcore

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