Salta la Smac Turistica. Pedini Amati: “Un'occasione persa per San Marino”
Su 600 attività commerciali in territorio solo 26 avrebbero mostrato interesse alla proposta lanciata dal Segretario di Stato al Turismo.
La Smac Turistica per i non residenti avrebbe previsto l'applicazione in territorio, nel solo settore commercio, di una scontista sul prezzo di vendita di beni e prodotti del 20% caricata sulla Smac, di cui un 7% a carico dello Stato e un 13% a carico del commerciante. Il periodo di utilizzo previsto sarebbe stato 1° agosto – 30 ottobre.
“Un lavoro portato avanti da oltre un mese e mezzo, appena finita l'emergenza covid – sottolinea il Segretario di Stato al Turismo Pedini Amati - con gli ultimi incontri insieme alle associazioni di categoria appena pochi giorni fa”. “Non sarebbe stato obbligatorio aderire al circuito – spiega – ma avevamo bisogno di sapere quanti avrebbero accettato e i numeri arrivati oggi non sono affatto sufficienti”.
Sarà inoltre ritirato il decreto 109 emesso lunedì che prevedeva misure straordinarie di sostegno agli operatori economici: "I due decreti viaggiavano insieme - spiega il Segretario di Stato - l'unico motivo per cui erano stati fatti separati è perché uno era un decreto legge mentre il decreto Smac era un decreto delegato che si agganciava alla legge del 2008".
Nel servizio l'intervista al Segretario di Stato al Turismo Federico Pedini Amati