A San Marino c'è il menù anche in "Braille" per non vedenti e ipovedenti

A San Marino c'è il menù anche in "Braille" per non vedenti e ipovedenti.
Ispirati dal progetto San Marino per Tutti - Ospitalità senza barriere - alla presenza del Segretario di Stato per il Turismo Teodoro LONFERNINI e del Presidente della Cooperativa Sociale Handy Systems Caterina FERRAZZA presso il Ristorante Bar Spingarda, in Contrada dei Magazzeni, a San Marino Città, si è tenuta la presentazione del Menù in Braille creato per facilitare e offrire una migliore ospitalità ai non vedenti e ipovedenti che visitano il Centro Storico. Da una recente indagine si calcola che in Europa sono più di 2 milioni le persone non vedenti e oltre 10 milioni quelle ipovedenti, mentre in Italia si stimano in 380.00 i non vedenti e in circa 1.500.000 quelle ipovedenti. Un'iniziativa che punta ad abbattere le barriere mettendo a loro agio le persone con particolari bisogni, predisponendo un’ospitalità idonea assicurando grande attenzione alla disposizione di bottiglie, posate e bicchieri sui tavoli, ma anche l’accoglienza in ambienti poco rumorosi per favorire l’ascolto. La disabilità sensoriale è ancora poco conosciuta, far vivere la normalità eliminando queste barriere aumenterà il senso dell'accoglienza nel nostro Paese con potenziali ripercussioni positive per il turismo visto il crescente numero di persone con difficoltà che giustamente non rinunciano agli spostamenti.
Caterina FERRAZZA, disabile non vedente, presidente della Onlus romana che si occupa di servizi ai disabili visivi è legata alla Repubblica da una’amicizia decennale, illustrerà le caratteristiche di questo importante supporto per le persone con difficoltà analoghe alle sue. Questa presentazione precede la prima Conferenza UNWTO sul turismo accessibile in Europa, che si terrà a San Marino il 19-20 novembre 2014 presso il Centro Congressi Kursaal, per rimarcare il rispetto dei diritti umani, l’importanza dell’accessibilità universale nel settore del turismo, aumentare la consapevolezza e ridurre le barriere fisiche e comportamentali.
Un'altro importante tassello per valorizzare l’offerta del Centro Storico e renderla fruibile a tutti, integrando nei pacchetti turistici un itinerario enogastronomico completamente accessibile.

LS

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