San Marino: i fatti salienti da gennaio a giugno 2013

Il 2 gennaio trapela la notizia del rinvio a giudizio per uno dei processi che si preannuncia tra i più importanti: l'accusa di corruzione per due pubblici funzionari per eludere i controlli nei cantieri, soprattutto quelli della cosiddetta galassia Bacciocchi. L'11 febbraio l'annuncio epocale di Papa Ratzinger, che il 28 febbraio si dimetterà: il giorno prima proprio i Capitani Reggenti saranno gli ultimi Capi di Stato ad incontrarlo. Il 28 febbraio scoppia anche l'operazione Chalet, una storia di tangenti, fondi neri e frode che coinvolge il Gruppo Mantovani e una società sammarinese di un console a disposizione. Il 2 marzo Alleanza Popolare inaugura la stagione dei congressi: Nicola Renzi nuovo coordinatore. Il 13 marzo il mondo ha il suo nuovo Papa, l'argentino Bergoglio, che sceglie il nome Francesco: a dicembre la rivista Time lo nominerà persona dell'anno. Il 1° aprile per la cerimonia di insediamento dei Reggenti arriva il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon; il 6 maggio la manifestazione antimafia inaugura la serie di proteste sul Pianello che culmineranno col grande sciopero del 24 settembre. Il 18 maggio il congresso dell'Upr conferma Lorenzo Lonfernini. Il 24 maggio, in un terribile incidente sull'A4, nel bergamasco, muore Marco Casali, figura molto nota e amata in Repubblica. 4 giorni dopo, addio anche a Little Tony. L'11 giugno la Camera dei Deputati da' l'ok unanime alla ratifica dell'accordo tra Italia e San Marino. Il 12 giugno doppia, drammatica spaccata a Dogana e in Città: ripulite due gioiellerie. La banda, organizzata e numerosa, non esita anche a bloccare strade per portare a segno il colpo. Il 25 giugno viene ritrovato in casa il corpo del sammarinese Mario Bernardi, morto da almeno 6 mesi. Nessuno se n'era accorto.

Francesca Biliotti

San Marino: i fatti salienti da gennaio a giugno 2013

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