San Marino: impegno collettivo, sinergie e innovazione per fronteggiare la sfida Alzheimer

“La cura è un'idea”: al Concordia di Borgo l'incontro pubblico in occasione della 31esima Giornata Mondiale dell'Alzheimer. Ad aprire i lavori i Segretari di Stato Mularoni e Lonfernini

“Un'occasione – ha dichiarato il Segretario di Stato Mariella Mularoni - per fare una riflessione anche sull'impegno globale per contrastare la malattia” e sensibilizzare l'opinione pubblica”. E' del resto una delle sfide più complesse della nostra epoca, l'Alzheimer – e più in generale i disturbi neurocognitivi -; complice anche l'invecchiamento progressivo della popolazione. Qualcosa di rivoluzionario – allora – nel titolo stesso dell'appuntamento odierno: associare la cura all'idea, all'impulso creativo. E' quanto emerso nel confronto informale fra professori, responsabili dell'ISS di più ambiti, esperti anche da oltreconfine.

E poi la sinergia ormai rodata con l'Università. Il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini ha parlato non a caso di “impegno collettivo”; e di una ricerca accademica in grado di fornire soluzioni concrete. L'idea insomma è quella di una San Marino avanguardia di ricerca, innovazione. Da qui anche la partnership che si sta “mettendo a punto” con l'Istituto Superiore di Sanità italiano; e ciò per studiare la popolazione in un preciso range di età valutando i fattori di rischio modificabili per la demenza.

Così il Primario di Neurologia  dell'Ospedale di Stato Susanna Guttmann; che sollecita inoltre la Politica, per il necessario supporto in termini di investimenti. Fare insomma fronte comune, l'obiettivo. Decisivo l'apporto dell'Ateneo. Per l'occasione gruppi di studenti del Corso di Laurea in Design hanno presentato prototipi pensati per supportare le persone affette da demenza e i loro caregivers.

Giochi interattivi; oggetti per stimolare il coinvolgimento ed il benessere del paziente; dispositivi utili nella quotidianità. Inizialmente “un po' spaesati”, gli ideatori – ha ricordato Daniela Maurer, Docente del corso di laurea -, di fronte a una simile sfida. “Con grande coraggio” poi “l'hanno colta” – ha continuato – e hanno cominciato ad indagare in profondità con interviste a famigliari, caregivers; cercando anche di trovare altri esperti con i quali confrontarsi per capire le specifiche esigenze da affrontare e trovare le giuste soluzioni. Da ASSPIS, AASM e Associazione Parkinson, infine, un finanziamento al corso ed un riconoscimento all'impegno degli studenti coinvolti nel progetto.

Nel servizio le interviste a Mariella Mularoni (Segretario di Stato Sanità), Susanna Guttmann (Primario Unità Operativa Neurologia Ospedale di Stato) e Daniela Maurer (Docente corso di laurea in Design UniRSM)


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