Influenza: solo pochi casi sul Titano. E questa è senza dubbio una buona notizia, sia perché l'inverno è ormai cominciato - ma il freddo, quello vero, è arrivato solo ultimamente - sia perché il picco era previsto proprio durante queste festività natalizie. Invece slitta a inizio 2013. Per quanto riguarda i ricoveri, la situazione in ospedale è nella norma; sono invece aumentati, a livello ambulatoriale, gli accessi pediatrici per virosi respiratorie. In mattinata non sono mancati i disagi e le lamentele di una trentina di genitori costretti ad una lunga fila per far visitare i propri figli dal pediatra. “In realtà – spiegano dalla direzione sanitaria – l'ambulatorio non doveva nemmeno essere aperto, essendo giorno pre-festivo, ma per essere d'aiuto alle famiglie e coprire eventuali emergenze, si è fatta una scelta diversa mettendo a disposizione in via straordinaria un medico oggi, ma anche il 26 e il 31 dicembre”. Tornando all'influenza: primi segnali, dunque, ma niente a che a vedere con un'epidemia, che anche lo scorso anno è stata piuttosto contenuta – precisa il dirigente della Medicina di Base, Sanzio Castelli - sia per numeri che per gravità delle complicanze. L'auspicio è che sia così anche quest'anno. La campagna vaccinale, tra l'altro, è terminata qualche giorno fa. “Ma si è registrata una flessione significativa dei vaccini somministrati – aggiunge Castelli - appena superate le 2000 dosi, contro le 3000/3500 negli anni scorsi”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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