San Marino: quarantaduesimo decesso correlato al coronavirus. Da quasi un mese non si registravano vittime
L'82enne scomparso ieri era da tempo ricoverato in Terapia intensiva. 12, invece, le guarigioni nelle ultime 24 ore. 4 i nuovi positivi; a fronte di 95 tamponi refertati
Aveva 82 anni il sammarinese che si è spento, ieri, all'Ospedale di Stato. Ai familiari, parenti ed amici le condoglianze del Gruppo per l'Emergenza Covid-19, e dell'ISS, anche a nome del Governo. Notizia che colpisce, che fa male; era da 26 giorni consecutivi, infatti, che a San Marino non si registravano decessi. C'è da dire che l'anziano, da tempo, era ricoverato in terapia intensiva. Questo ennesimo lutto, tuttavia – il 42esimo -, fa capire quanto possa essere ancora pericolosa questa epidemia.
Vietato dunque abbassare la guardia; anche se i dati sanitari che accompagnano lo svolgimento di questa fase delineano un trend tutto sommato stabile, su livelli che possono essere definiti confortanti. Nelle ultime 24 ore si sono contate 12 guarigioni; 4, invece, le nuove positività, a fronte di 95 tamponi refertati. Nella giornata di ieri si è poi contato un nuovo ingresso nella degenza di isolamento del nosocomio di Cailungo. Il numero dei ricoverati “covid positivi” resta comunque molto basso: appena 3. Nessuno dei quali – a questo punto – in Terapia intensiva o semintensiva.
Sono invece 354 le persone attualmente affette da coronavirus, in osservazione sanitaria, che attendono il decorso della malattia in isolamento presso il proprio domicilio; non presentando un quadro clinico preoccupante. 462, poi, le quarantene attive. Prosegue infine, dal 4 maggio, il programma di screening sierologico – con tampone, qualora necessario - sui lavoratori delle aziende del territorio. 15, fino ad ora, tra i frontalieri, le positività al virus individuate. I nominativi sono stati prontamente comunicati alle rispettive AUSL di residenza.
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