A San Marino il record mondiale di longevità

1.373 i sammarinesi che hanno da 65 a 69 anni. 1.178 quelli della fascia di età che va dai 70 ai 74. 908 coloro che hanno da 75 a 79 anni. 742 quelli che hanno spento dalle 80 alle 84 candeline. 508 gli ultra 85enni. Un esercito di pensionati pari a 3.239 persone che possono contare sui servizi sanitari e socio-sanitari della Repubblica. Dall’assistenza famigliare all’assegno di accompagnamento, dalla casa protetta al centro diurno, i servizi pubblici del Titano coprono l’11% degli anziani con più di 65 anni, superando di gran lunga la media italiana del 4% e quella dell’Emilia Romagna che con l’8% e’ pure il doppio della media della penisola.
Cresce la speranza di vita che vede San Marino con il record mondiale di longevità, ma cresce anche la qualità della vita. Infatti nella fascia di età che va dai 65 ai 75 anni le condizioni fisiche sono nettamente migliorate rispetto al passato e oggi, i servizi pubblici entrano in gioco dopo i 75 anni. La popolazione invecchia ma gli anziani sono sempre meno “vecchi” e mentre l’invecchiamento biologico e’ ritardato rispetto al passato, quello sociale arriva in anticipo perchè si viene liberati presto da due funzioni sociali: il lavoro e la cura dei figli. A San Marino un anziano su due, in prevalenza donne, vive in solitudine. Il rimanente 50% vive con il coniuge o in nuclei famigliari più vasti. Le dimensioni ridotte del territorio fanno si che, nella maggior parte dei casi, gli anziani vivono relativamente vicino ai proprio figli. Perché forse, il problema principale è ancora quello di sempre: la solitudine.

A San Marino il record mondiale di longevità

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