L’Emittente di Stato, a 20 anni, diventa maggiorenne. Dal 13 giugno sarà sul satellite, mantenendo l’offerta del digitale e web. Canale 573 di Sky, il 73 di tivùsat. “Smtv San Marino” il nuovo logo, nel segno di un colore forte. Darà visibilità internazionale, mantenendo l’accento sul locale. Glocal è l’attuale impaginazione del tg, nello stesso segno saranno le produzioni. “Abbiamo scelto il 13 giugno perché dobbiamo fare rodaggio” spiega il Direttore Generale “l’informazione principale su San Marino sarà potenziata da più voci e personaggi”. Lo stesso sul digitale che dopo l’Emilia Romagna approda nelle Marche. Un rapporto più stretto con la realtà regionale e uno sguardo all’internazionale perché – dice Carmen Lasorella – San Marino deve entrare come soggetto autorevole in una comunicazione che non può riguardare solo San Marino. Spiega poi la programmazione. Tre appuntamenti giornalieri, 7.15, 13.15 e 19.15 mantenendo i tg negli orari attuali per “rinnovare senza discostarsi dalla base storica”. Un accenno alle critiche: disinformate quando anticipano la programmazione, infondate quando legano l’approdo sul satellite e l’internazionalizzazione delle news a velleità personali. “Non è il momento delle beghe di cortile”, sintetizza. La tv diventa lo strumento per eccellenza per portare San Marino nel mondo. Per elevare la dimensione statuale della Repubblica come solo una tv di stato può e sa fare. Per il Presidente, Stefano Piva, “diventa lo strumento per diffondere i valori e l’ identità di San Marino nel mondo”. Una avventura nella quale il governo crede per primo. Nel video l'intervista al Segretario di Stato all'Informazione, Augusto Casali
Giovanna Bartolucci
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