Come ogni fine anno è tempo di bilanci. Le infrazioni per velocità lungo le strade della repubblica sono sempre tra comportamenti più sanzionati dagli agenti della polizia civile, ma oltre a queste si aggiunge un fenomeno che sta crescendo e che deve far riflettere. Sempre più spesso, alla velocità, si associa la guida in stato di ebbrezza. Sarebbero centinaia gli automobilisti scoperti al volante con tasso alcoolemico superiore al consentito. E' l'elemento più rilevante del monitoraggio che ogni anno il comando della Polizia civile mette in atto per prevenire i pericoli della strada. Un fenomeno che cresce e non si riferisce a un particolare momento della giornata o della settimana. Infatti le persone ubriache non aumentano solo nel week end, magari reduci da discoteche o locali, ma si spalmano nei sette giorni, e soprattutto con tassi anche superiori al 2, quasi tre volte il consentito dal codice della strada, infatti a 0.80 grammi per litro scatta il ritiro della patente. E i casi segnalati riguardano non solo giovani, ma un po' tutte le fasce d'età. tra i comportamenti scorretti alla guida resta anche il mancato utilizzo delle cinture, mentre l'Italia deve fare i conti con automobilisti che amano parlare e messaggiare con il cellulare: la media nazionale di questo utilizzo trasgressivo, una mano sul volante l'altra sul telefonino, è del 12,4% secondo un monitoraggio svolto dall'Associazione sostenitori e amici della Polstrada. E L'Asaps lancia anche un appello in vista di Capodanno: "non facciamoci prendere dalla smania di spedire o leggere messaggini augurali alla guida, visto che in una giornata normale se ne lanciano in Italia circa 260 milioni. Aspettare di essere giunti a destinazione non significa venire meno al dovere di cortesia".
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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