San Marino Telecom Prima: "disservizi per colpa di Telecom Italia San Marino"
“PRIMA”, anche con l’intento di convogliare ricchezze a favore di aziende insediate in territorio sammarinese, ha acquistato negli anni da Telecom Italia San Marino, un immobile e servizi per milioni di Euro. PRIMA ha interessato i propri legali affinché sia fatta giustizia ed ha richiesto l’intervento dell’Amministrazione e della Segreteria di Stato competente, ad oggi ancora completamente silenti. L’interruzione volontaria di servizi che si riflettono sulla erogazione di un servizio di pubblica utilità è sanzionato pesantemente in ogni Paese civile. Da tempo “PRIMA” contesta a Telecom Italia San Marino l’applicazione, su alcuni servizi, di tariffe completamente fuori mercato, aprendo con essa le dovute contestazioni e segnalando puntualmente tale fenomeno alle Autorità competenti. Pur esistendo una delibera del Congresso di Stato nella quale il ruolo di Autorità Garante, in caso di non costituzione della stessa, venga demandato alla Pubblica Amministrazione, PRIMA non ha ricevuto il necessario supporto al superamento degli ostacoli costituiti da atti e fatti discriminatori posti in essere dall’operatore dominante; essi sono la causa principale dei continui litigi tra operatori e del naufragio del processo di liberalizzazione del mercato. Tutto ciò in palese inosservanza del Progetto Strategico delle Telecomunicazioni approvato in Consiglio Grande e Generale nel 2004 e parte integrante del contratto tra lo Stato e “PRIMA” Ci duole che questi comportamenti incomprensibili abbiano avuto riflessi negativi sulla qualità del
servizio. “PRIMA” in tutti questi anni. Ci scusiamo pertanto con l’utenza chiarendo che ogni disservizio sofferto in tal senso, non è dipendente dalla volontà, negligenza o incapacità di “PRIMA” la quale ha rispristinato la totale funzionalità dei servizi a partire dalle ore 15 di venerdì 16 gennaio, utilizzando circuiti e fornitori alternativi".
comunicato stampa
UFFICIO RELAZIONI ESTERNE
San Marino Telecom Spa “PRIMA”