San Marino: terapia intensiva ormai al limite. Appena 6 le nuove guarigioni
Preoccupa la crescita dei contagi e il numero dei ricoveri. “Eravamo preparati”, afferma la direttrice dell'ISS. Massima attenzione alla situazione nella RSA “La Fiorina”, salgono a 7 gli ospiti positivi
Sono dati decisamente negativi quelli dell'ultimo bollettino. A partire dall'indicatore che più di ogni altro determina la gravità dell'emergenza. Il numero dei ricoverati, nell'arco di 24 ore, è passato da 22 a 25. E soprattutto il livello di saturazione della terapia intensiva ha raggiunto il 92%: con 11 pazienti, ora, visti i 2 nuovi ingressi; mentre l'ISS comunica che il giovane ricoverato per una insufficienza respiratoria severa è in condizioni critiche ma stabili.
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Situazione preoccupante, insomma; ma “eravamo preparati”, afferma la Direttrice Generale dell'Istituto Sicurezza Sociale. Ad Alessandra Bruschi abbiamo chiesto anche se ritenga adeguata la normativa anti-covid attualmente in vigore. “Le misure adottate la scorsa settimana – afferma - produrranno i loro effetti nelle prossime due settimane, quindi il trend di questi giorni e a livello settimanale è fondamentale per capire se c'è la necessità di misure più stringenti. Noi chiaramente auspichiamo che queste siano sufficienti”. 37, intanto, i nuovi contagiati, a fronte di 343 tamponi effettuati ieri. E sono appena 6 le nuove guarigioni. Massima attenzione alla situazione nella RSA La Fiorina. Salgono a 7, infatti, gli ospiti contagiati; si trovano tutti ricoverati, ora, al reparto Covid del nosocomio di Cailungo. Ma “non sono clinicamente gravi”, sottolinea il Direttore della Geriatria.
Nel servizio le interviste a Alessandra Bruschi (DG ISS) e Enrico Rossi (Responsabile Geriatria)