San Marino: tour operator e agenzia viaggi in crisi, servono interventi
Il 2020, a causa della pandemia, si sta chiudendo con cali del fatturato nel settore fino al 90%. Appello al governo anche sugli spostamenti durante le feste natalizie
Nuovo gruppo di lavoro settoriale all'interno di OSLA composto da tour operator e agenzie viaggi, già presenti all'interno dell'associazione, per intervenire su un comparto messo in ginocchio dal coronavirus.
“Il settore oggi – si legge nella nota - vive uno stato di crisi profonda alla luce delle restrizioni agli spostamenti imposte a livello globale dalla pandemia”. Il gruppo di lavoro insieme ai vertici di OSLA ha come primo obiettivo la richiesta alle autorità di misure urgenti per il supporto al comparto che nel 2020 ha visto crolli del fatturato fino al 90%. Accanto agli interventi la necessità di definire una traiettoria di sviluppo con misure più a lungo termine per garantire una ripartenza solida.
“In Italia- scrive OSLA – gli operatori del turismo, proprio alla luce dei danni subiti, hanno già beneficiato e sono previsti ulteriori interventi di ingenti misure a supporto, a partire per esempio da contribuiti a fondo perduto”.
Tour operator e agenzie viaggi, spiega l'associazione, racchiudono imprese che occupano centinaia di dipendenti e generano un importante giro d'affare per San Marino. Il gruppo infine invita ad aderire ad OSLA anche gli altri imprenditori del settore per aumentare ancora di più il proprio peso specifico.
Proprio ieri inoltre OSLA, insieme USOT, ha rivolto un altro appello al governo per arrivare ad un accordo con l'Italia sugli spostamenti durante le feste natalizie meno penalizzante.
Nel servizio l'intervista a Michele Andreini (Direttore Generale OSLA)