Una tragica scoperta, ieri, al lago artificiale per la pesca sportiva di San Martino dei Mulini, nei pressi di Santarcangelo. Sul fondale i reparti sommozzatori dei vigili del fuoco, hanno rinvenuto il corpo di un operaio ucraino di 31 anni, domiciliato a Bellaria e in regola con il permesso di soggiorno. Forse la morte risale a venerdì scorso: alcuni pescatori avrebbero riferito ai Carabinieri di averlo visto con le canne in mano quel pomeriggio e poi di avere rivisto solo l’attrezzatura il giorno seguente. Da qui il sospetto che fosse accaduto qualcosa di grave. Probabilmente si è trattato di una fatalità; il ragazzo forse è scivolato in acqua dopo esser stato colto da una crisi epilettica, malattia di cui soffriva da tempo. Oggi – forse – l’autopsia.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy