Sanremo: terza serata con l'omaggio al passato
Tra le venti canzoni del repertorio della serata cinque sono state lanciate proprio a Sanremo: Bianca Atzei si cimenterà con Ciao amore ciao, portata in concorso da Luigi Tenco e Dalida e resa eterna suo malgrado dall’estremo gesto del cantautore, Alex Britti omaggerà «Io mi fermo qui» dal Festival 1970, il trio Il volo canterà «Ancora», presentata nel 1981 da un Eduardo De Crescenzo al debutto discografico, Anna Tatangelo offrirà al pubblico una sofisticata versione di «Dio…come ti amo», che Gigliola Cinquetti e Domenico Modugno portarono alla vittoria nel 1966 e che il maestro Adriano Pennino ha trasformato in un seducente James Bond Theme; Marco Masini regalerà un applauso allo sfortunato amico Francesco Nuti, con quella «Sarà per te» che l’attore toscano aveva portato in gara nel 1988.
Tra le tante canzoni non sanremesi, Grazia di Michele e Mauro Coruzzi, di nuovo nei panni di Platinette, giocano a Thelma e Louise sulle note di «Alghero» di Giuni Russo, Nina Zilli ci fa divertire con «Se bruciasse la città» portata al successo da Massimo Ranieri nel 1970.
Continua la gara dei giovani e trova i suoi due ultimi finalisti: Amara sfida Rakele e Giovanni Caccamo se la vede con Serena Brancale: per due di loro il festival finirà stasera. Ultimi ma non per ultimi, gli ospiti della serata: i Saint Motel, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, il complesso inglese degli Spandau Ballet, riunitosi dopo anni di vicissitudini e pronto per un tour che arriverà in italia nella prossima primavera
dal corrispondente
Eddy Anselmi