Santa Barbara, la Reggenza e le massime istituzioni civili e militari alla cerimonia

Ventidue salve di cannone scandiscono le fasi. Alla Prima Torre, la Messa nella Cappella dedicata alla patrona di artiglieri, artificieri, vigili del fuoco e marinai

Cerimonia fedele alla tradizione, suggestiva nello scenario – il Piano dei Mortai, oggi avvolto dalla nebbia – e nelle varie fasi, avviate e scandite dai colpi di cannone - 22 le salve - sparati dalla Compagnia di artiglieria della Guardia di Rocca. E' la Festa di Santa Barbara, patrona di artiglieri, artificieri, vigili del fuoco e marinai. La rassegna militare affidata al Comandate Superiore delle Milizie Corrado Carattoni che presenta le rispettive forze schierate, accompagnato dall'Ispettore Generale Augusto Gatti e dal Capo di Stato Maggiore, Sebastiano Ciacci. L'arrivo delle massime autorità: per primo il Segretario agli Esteri, Luca Beccari, insieme, l'accoglienza ai Capitani Reggenti, Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi.  Protagonisti sono i vertici di tutti i corpi militari e di polizia sammarinesi e, come di consuetudine, non mancano gli ospiti, rappresentanti dei corpi stranieri. In corteo, l'ingresso alla Prima Torre, luogo storico e simbolico per la Repubblica, e che abbraccia con le sue mura la Cappella di Santa Barbara: l'effige in bronzo sopra l'altare, in pietra. Qui la celebrazione della Messa, officiata dal Cappellano Militare Don Marco Guidi.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy