Visita a Tripoli per il premier britannico David Cameron e il presidente francese Nicolas Sarkozy, che hanno incontrato la nuova leadership libica, il Consiglio nazionale di transizione: è la prima visita di leader stranieri del dopo Gheddafi. Vi aiuteremo a catturare il colonnello, hanno promesso gli illustri ospiti, ormai gli diciamo che il gioco è finito. Hanno anche assicurato che la missione della Nato proseguirà finché sarà necessario. Nuovi aiuti economici sono pronti in appoggio alla nuova Libia: la Gran Bretagna per esempio si prepara a scongelare altri 12 miliardi di sterline se l’Onu approverà la risoluzione sulla Libia. Durante la conferenza stampa a Tripoli, il premier Cameron ha sottolineato l’importanza di sbloccare gli asset libici all’estero “Noi – ha aggiunto – abbiamo già avviato questo processo”. Ha poi avuto parole d’elogio per il Cnt, “La Libia – ha concluso – può essere una grande storia di successo. La primavera araba può diventare un’estate araba, col processo di democratizzazione”. A Tripoli è arrivato anche il nuovo ambasciatore italiano, Giuseppe Buccino, che ha subito sottolineato come a Tripoli ci sia una grande voglia di ritorno alla normalità, lo dimostra anche la riapertura delle scuole. Le forze del Cnt in giornata sono intanto entrate a Sirte da sud e da ovest, secondo Al Jazira e confermato anche dal canale concorrente Al Arabiya.
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