760 migranti libici stipati su un peschereccio arrugginito: non se ne erano mai visti così tanti su un solo barcone. Potevano essere addirittura di più. Altri 250 erano in procinto di partire, ma lasciati all’ultimo minuto a terra perché a bordo non c'era più spazio. Per il ministro degli Esteri Franco Frattini, la carretta giunta nell'isola dal porto libico di Zwara, è il segnale che "la ritorsione di Gheddafi" è cominciata. Il rais, secondo la Farnesina, si starebbe vendicando in questo modo dell'intervento della comunità internazionale in Libia. Nella notte comunque l’isola è tornata a svuotarsi. Gli immigrati sono stati trasferiti, insieme ad altri 230 extracomunitari. Restano ancora alcune decine di tunisini, 50 dei quali saranno rimpatriati in base all’accordo bilaterale stipulato dal governo italiano e da quello di Tunisi. Nelle immagini l'arrivo dei migranti
Monica Fabbri
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