Scade oggi il termine dell’invio delle domande per accedere al fondo a favore delle famiglie in difficoltà
Un numero decisamente alto- osservano Donatella Zanotti e Gianluigi Giardinieri- il doppio rispetto allo scorso anno. Molti, ad esempio, non sapevano se dichiarare o meno la loro situazione di indebitamento- un fenomeno molto diffuso- e che in certi casi incide fortemente sul bilancio famigliare. A rivolgersi al sindacato soprattutto donne separate o divorziate e pensionati bisognosi di una assistenza continua. Anche famiglie con uno stipendio basso e per le quali non si intravedono soluzioni positive. Ma ci sono situazioni ancora peggiori; madri con figli piccoli, in affitto e senza un reddito fisso. Casi di povertà conclamata, senza risorse nell’immediato. Emerge una situazione di disagio e di sofferenza- spiega Gianluigi Giardinieri della cdls - che deve a far riflettere soprattutto alla luce dei recenti aumenti tariffari, una scelta che va a pesare notevolmente sulle famiglie. Donatella Zanotti della Csdl torna invece a sollecitare il Governo ad attivarsi- così come previsto dalla legge di bilancio- per definire come applicare il certificato di credito sociale, meccanismo più strutturale e scientifico, in modo da assicurare alle famiglie in difficoltà interventi sistematici. E la Segreteria alle finanze conferma: in futuro sarà necessario intervenire in modo incisivo nei confronti delle nuove povertà . Non si deve più agire in termini di emergenza ma occorre guardare a fondo per avere risposte adeguate ed operare in modo equo e equilibrato.