Scandalo intercettazioni. Murdoch e il figlio ascoltati alla Camera inglese
E’ stato il giorno dell’audizione alla Camera dei Comuni per Rupert Murdoch, il figlio James e Rebekha Brooks, ex amministratrice di News International. Per l’ex proprietario del tabloid News of the World “è il momento più umiliante della mia vita”, ha detto, aggiungendo di essere stato ingannato, anche se poi il figlio si è scusato con chi ha subìto le intercettazioni, ammettendo le responsabilità ed annunciando una serie di risarcimenti. L’audizione ha suscitato enorme interesse di pubblico, erano in tanti davanti a Portcullis House a Westminster, sede della convocazione. Una protesta ha disturbato l’inizio dell’audizione e il presidente della commissione John Whittingdale ha fatto allontanare i manifestanti. Alla fine la seduta è stata sospesa bruscamente proprio per l’irruzione di un dimostrante che ha tentato di aggredire Murdoch ed è stato bloccato dalla polizia. Sul caso è intervenuto anche il premier Cameron: ha ammesso come i politici in Gran Bretagna siano stati troppo vicini agli editori di giornali. Lo scandalo delle intercettazioni ha visto un nuovo colpo di scena con la morte dell’ex cronista Sean Hoare, trovato morto in casa. Aveva detto che non solo Coulson sapeva delle intercettazioni, ma che aveva incoraggiato il suo staff a violare i cellulari delle celebrità alla ricerca di esclusive. Disposta l’autopsia, la polizia comunque non esclude il suicidio.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy