Scarichi fognari nel Marano: per Hera è colpa del Titano
Pare invece che così proprio non sia. Non parlano le segreterie competenti - quella ai rapporti con l’azienda di Produzione che, almeno fino al gennaio 2006 aveva la gestione delle infrastrutture fognarie – e quella per i Rapporti con l’Azienda dei servizi, ma è certo che le infrastrutture di pertinenza del Titano sono state ultimate, portate sino al confine di Stato. I 10 metri di collettore mancante sono tutti in territorio italiano ed è la stessa Hera a dichiarare al Corriere:“Avvieremo al più presto i lavori”. Ad assolvere il Titano è anche il sindaco di Coriano Maria Luigina Matricardi, che nei prossimi giorni incontrerà i tecnici Hera. Proprio quei tecnici che nel pomeriggio hanno eseguito un sopralluogo sulle rive del Marano. Una questione annosa che si riapre, quella della responsabilità degli scarichi, e che forse troverà soluzione nei prossimi giorni. Non solo con l’amministrazione corianese, incontri in programma anche sul Titano: dove salirà forse già domani il responsabile delle reti Hera, Roberto Veneziani.