Sciopero a macchia di leopardo per i bagnini contro la direttiva Bolkenstein
"Il ministro del Turismo Piero Gnudi ha preso l'impegno 8 mesi fa di predisporre un decreto che tuteli la peculiarità dell'offerta balneare italiana - ci ha detto Giorgio Mussoni di Oasi Confartigianto che non aderisce - ne sono passati solo 5. Questa è una protesta inutile". Il resto della Romagna non è dello stesso avviso e la Sib-Confcommercio dell'Emilia Romagna parla di un successo. Attualmente, nel Paese, sono attive 30mila aziende balneari e sono oltre 600mila i lavoratori del settore.
Valentina Antonioli