Per una manciata di voti, la nuova scuola di Falciano resta al palo. Servivano 39 si, ne sono arrivati solo 34. Eppure la convenzione tra l'Eccellentissima Camera e la Ces - ditta che ha vinto l'appalato - è già stata siglata. Il costo complessivo dell'operazione è di circa 4 milioni e 500mila euro. Circa 2 milioni di euro li avrebbe sborsati lo stato. Per coprire la somma restante, alla Ces sarebbe stata trasferita mediante permuta la proprietà della vecchia scuola e della palestra annessa. Ma questo ultimo passaggio, necessario per attuare la convenzione, non si è perfezionato, per il mancato raggiungimento della maggioranza qualificata. Il Segretario di stato al territorio addossa la responsabilità al Pdcs, accusandolo di doppio gioco. Riccardi non ha escluso di riportare la permuta all'esame dell'aula. Se ci sarà un'ulteriore bocciatura, lo stato dovrà accollarsi l'intera spesa per la costruzione del nuovo edificio scolastico. "C'è anche il rischio - dichiara Sinistra Unita - di dover pagare pesanti penali in caso di ricorso della ditta vincitrice dell'appalto. Un'opposizione che fa mancare i numeri su progetti da lei stessa approvati quando era al governo non è affatto costruttiva".
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy