Il Segretario al territorio torna sulla Centrale del Latte e ricorda che la questione della privatizzazione non è certo stata affrontata per la prima volta dall'attuale esecutivo. Negli ultimi venti anni i vari governi hanno avallato la scelta di procedere con trattativa privata alla cessione dell'azienda. E’ evidente, sottolinea Antonella Mularoni, che ci avrebbe fatto piacere ricevere proposte da imprenditori sammarinesi, ma non risulta che quanto meno dal 2012 si siano manifestate in modo concreto. La cordata che aveva manifestato disponibilità in passato ha richiesto la restituzione della fideiussione. Dopo il mio insediamento come Segretario di Stato al Territorio, prosegue la nota, ho chiesto direttamente a Simona Michelotti se vi era ancora un interesse interno all'investimento. Mi è stata prospettata una eventuale proposta che sarebbe stata presentata con OSLA a breve ma dopo vari mesi non è arrivato nulla. Viste le condizioni dello stabilimento, la necessità di offrire una vera prospettiva di crescita al settore e ai sammarinesi di disporre di prodotti di alta qualità, rimarca il Segretario al territorio, la questione non può essere rimandata ulteriormente. Di recente, conclude, ha manifestato il suo interesse un'azienda italiana già titolare in Piemonte di uno stabilimento caseario, che propone una serie di condizioni certamente positive per il nostro Paese con l’intenzione primaria di valorizzare in un mercato più ampio i prodotti di qualità sammarinesi, salvaguardando il marchio che possa distinguerli immediatamente come prodotti del nostro territorio.
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