Sei miliardi di emoji ogni giorno: la più gettonata è la faccina con le lacrime di gioia
Pare che tra i precursori degli emoticon ci sia addirittura il Presidente americano Abramo Lincoln: un segno, simile ad uno “smile” con l'occhiolino, è stato scoperto infatti nella trascrizione di un suo discorso del 1862. Gli emoticon sono una combinazione essenziale di caratteri e simboli tipografici che rappresentano un'emozione. Gli Emoji sono simboli pittografici. Faccine stilizzate ma anche molto altro. Ne esistono ben 2.666 varianti e compaiono ogni giorno in ben sei miliardi di conversazioni digitali. La più gettonata è la faccina con le lacrime di gioia seguita dai due cuoricini al posto degli occhi, il bacio con cuoricino e infine il cuore semplice. Ora hanno fatto il loro ingresso anche al cinema, con incassi record nell'ultima stagione ed è di questi giorni un'apertura ad emoticon ed emoji anche da parte di Claudio Marazzini, Presidente dell'Accademia della Crusca, una delle più prestigiose istituzioni linguistiche d'Italia e del mondo. Secondo Marazzini si possono usare nelle conversazioni informali e lui stesso l'ha fatto, ammettendo di aver tuttavia sbagliato il simbolino. Dunque, per evitare fraintendimenti – sempre dietro l'angolo nelle comunicazioni digilitali – forse, è meglio continuare ad usare le parole.
l.s.