Accessori di abbigliamento ed oggetti di bigiotteria per un valore che oltrepassa i 170 mila euro. E’ quanto è stato sequestrato stamattina dalla polizia municipale di Rimini ad una famiglia di commercianti cinesi. La merce, abilmente contraffatta, era nascosta nell’abitazione e nei locali dell’esercizio commerciale che gestiscono, che si trova vicino alla stazione ferroviaria. L’operazione, avviata in collaborazione con la polizia municipale di Cesenatico, è iniziata nell’estate del 2008 con il sequestro di alcune centinaia di oggetti contraffatti in vendita da commercianti italiani. Le indagini successive, coordinate dalla Procura di Forlì, hanno permesso di individuare canali di approvvigionamento e depositi situati a Rimini. Nello stesso esercizio commerciale, la scorsa estate, i vigili urbani avevano sequestrato oltre 10 mila oggetti con marchi contraffatti.
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