Serata Pro Bimbi focalizzata su sanità e istruzione
Ampia partecipazione, genitori in allerta sui possibili tagli nei settori a loro più cari: sanità e scuola. E il primo confronto è proprio con le autorità, che hanno anticipato alcuni indirizzi, come cambieranno i servizi in ottica spending review. Non tagli, ma riorganizzazione. Si parte dalla pediatria - presenti oltre a Francesco Mussoni anche il direttore sanitario Dario Manzaroli e il responsabile Nicola Romeo - con l'idea di delocalizzare il servizio, non più unico a Capilungo, ma nei vari centri sanitari del territorio. Sollevato anche il problema della carenza nel numero dei pediatri in servizio, insieme al desiderio dei genitori verso nuove competenze, chiedendo di introdurre la figura del pediatra omeopata. Risposte anche sul futuro della scuola, nell'auspicio che possa mantenere i livelli di eccellenza di oggi, insieme al segretario Giuseppe Morganti e ai dirigenti, per l'infanzia Francesco Giacomini, per le elementari Francesco Berardi, per le medie Ezio Righi, il servizio di dietologia e Riccardo Venturini, nel primo giorno da responsabile del Servizio Minori. Scuola che andrà verso la revisione del rapporto numerico fra classi e studenti, con accorpamenti o riduzioni; per la materna, la proposta di limitare ad alcuni plessi l'apertura fino alle 18, ma il sistema - ha garantito il segretario - non verrà stravolto. Attenzione al sostegno, che sia alla classe e non al solo ragazzo, nonché le nuove forme di apprendimento per bambini in difficoltà, in vista dell'arrivo in Consiglio della legge in materia.
Annamaria Sirotti