Servizi disabili, Ciavatta: "Il ritorno alla normalità sarà necessariamente graduale per preservare i ragazzi"
Alcune famiglie chiedono che il centro diurno torni presto pienamente accessibile per proseguire le attività di laboratorio, importanti per evitare effetti regressivi; la Segreteria di Stato competente sottolinea la necessità di procedere per step
Prima di tutto una buona notizia: non ci sono più casi positivi all'interno del centro disabili Colore del Grano, struttura residenziale e diurna che nei mesi scorsi ha purtroppo pagato un prezzo altissimo a causa del Covid. In dieci hanno contratto il virus, quattro i decessi di cui tre sicuramente riconducibili agli effetti della malattia.
Un tema, quello della gestione della disabilità nella fase 3, che in questi giorni è tornato ad essere caldo: sui social e sulla stampa la Fondazione Centro Anch'io ha parlato di “segregazione dei ragazzi in casa per 4 mesi”, esprimendo disappunto per la non completa riapertura del centro diurno Atelier Le Mani, solitamente frequentato da una cinquantina di utenti per le attività di laboratorio e ad oggi accessibile, secondo i protocolli in vigore, soltanto a piccoli gruppi di massimo 5 persone al mattino e 5 al pomeriggio, spalmati su 6 giorni lavorativi (dal lunedì al sabato), il tutto per evitare assembramenti nella struttura.
L'argomento è stato affrontato recentemente nel corso di un incontro tra la fondazione stessa e il Segretario di Stato per la Sanità. “Quello che ci sconcerta – dicono alcuni genitori – è la mancanza di un progetto e di considerazione”. “Nessuna carenza di attenzioni – tiene però a precisare Roberto Ciavatta – semmai la necessità di preservare ancora il più possibile la salute delle persone con disabilità o comunque delle fasce più deboli della popolazione”. Già al vaglio, come soluzione, quella di trovare spazi alternativi.
Sollevata, poi, la questione della Casa per ferie a Pinarella: aperte le iscrizioni per i soggiorni estivi, il piano turni, consultabile sul sito iss.sm, indica per il gruppo Atelier la settimana dal 27 luglio al 2 agosto, ma – viene specificato - “solo se ci saranno i presupposti di sicurezza per accogliere tale tipologia di ospite”. Per ora nulla di certo.
Nel video l'intervista a Roberto Ciavatta, Segretario di Stato per la Sanità.