Settimana più calda dell'estate, i 10 consigli dell'Iss per fronteggiarla al meglio
In attesa del picco dell'ondata di calore provocata dall'anticiclone Lucifero che venerdì prossimo farà registrare 15 città da bollino rosso - fra queste anche Bologna – e che non si arresterà fino al weekend di Ferragosto, quando le temperature massime su Toscana, Lazio ed Emilia potrebbero toccare i 39-40 gradi nelle zone interne, il bollettino del ministero italiano evidenzia un rischio per la salute di tutti, non solo per le fasce più fragili. Per fronteggiare il caldo anche l'Iss, sul suo sito, ha pubblicato una serie di consigli utili a prevenire i pericoli del caldo, soprattutto rivolti a bambini, anziani e malati con problemi cardiocircolatori. Con temperature superiori a 32 gradi - scrive l'Iss, il caldo può infatti diventare una minaccia, soprattutto con l’alta umidità che impedisce la regolare sudorazione e con temperature domestiche superiori a quelle esterne.
Ecco, quindi, il decalogo dell'Iss per superare questa settimana di gran caldo:
1) Bere di più, in particolare acqua, senza aspettare di avere sete. Da evitare, invece, alcool, caffeina, o grandi quantità di bevande zuccherate o troppo fredde.
2) Evitare di uscire fra le 11 del mattino e le 17, rimanendo a casa - possibilmente in ambienti condizionati - o in zone ombreggiate e fresche.
3) Ventilare l'abitazione attraverso l'apertura notturna delle finestre. I ventilatori possono fornire refrigerio, ma è opportuno evitarne un uso eccessivo perché, aumentano la disidratazione e il bisogno di acqua.
4) Nelle ore più calde, se non si ha un condizionatore in casa, fare bagni e docce o recarsi in luoghi dove vi è l'aria condizionata (come centri commerciali…)
5) Indossare abiti leggeri di colore chiaro, di fibre naturali, non aderenti per permettere la circolazione dell'aria sul corpo
6) Evitare esercizi fisici non necessari all'aperto o in luoghi non condizionati e l’esposizione inutile al sole diretto
7) Sotto il sole, indossare cappelli leggeri a tesa larga o usando un parasole, portare occhiali da sole e sulla pelle applicare filtri solari ad alta protezione
8) Preferire pasti leggeri e fare attenzione all'opportuna conservazione dei cibi. Consumare frutta e verdura in abbondanza perché fonti di acqua, vitamine e sali minerali; Limitare invece l’assunzione di insaccati, cibi fritti e molto grassi e gli alimenti molto salati e zuccherati. Moderare l’apporto di alcolici e birra, poiché aumentano la sudorazione e la sensazione di calore, contribuendo alla disidratazione. Il consumo di pesce è sempre appropriato, pasta e riso, che saziano senza appesantire, vanno consumati regolarmente.
9) Non sostare in automobile fermi al sole, né lasciare persone, specialmente bambini, anziani o animali, in auto o in altri veicoli chiusi.
I sintomi principali di un'alterata termoregolazione sono:
• rush cutaneo
• crampi agli arti e addominali
• astenia da calore
• colpo di calore fino alla perdita di coscienza, vera emergenza medica
I sintomi del colpo di calore sono:
• affaticamento e crampi muscolari,
• senso di mancamento,
• cefalea, vertigini, convulsioni, disorientamento, agitazione e confusione mentale,
• tachicardia, cute secca non sudata con alta temperatura corporea.
10) Attenzione alle terapie "fai da te", soprattutto nei soggetti più fragili e anziani, con patologie in essere.
In caso di integratori e sali minerali meglio non esagerare con sodio e potassio, ma è sempre bene chiedere un consiglio al proprio medico di fiducia verso quali prodotti indirizzarsi.
Ora alcuni accorgimenti dell'Iss riguardanti gli animali domestici:
1. non lasciate il cane e il gatto nell’auto;
2. lasciate sempre dell’acqua fresca a disposizione;
3. passeggiate alle ore più fresche;
4. bagnate le zampe e la testa dell’animale per dare sollievo dalle temperature troppo elevate.
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