Si amplia l'elenco dei Paesi per cui è necessario segnalare il rientro. Pronto un piano B sulla scuola
Protocolli pronti In caso di recrudescenza del fenomeno
Tutelare chi rientra e San Marino e chi vi abita. L'obbligo di legge di comunicare il proprio rientro scatta per il momento per chi torna da Bulgaria, Croazia, Grecia, Malta, Romania e Spagna. Cosi ha deciso il Congresso di Stato, che si è riunito questa mattina e la cui delibera aggiorna l'elenco diffuso ieri. Tante le telefonate arrivate alle Segreteria agli Esteri per richiedere chiarimenti, soprattutto dalle numerose comitive sammarinesi che in questa settimana di Ferragosto si trovano in particolare in Croazia, Grecia e Spagna. Nessuno avrebbe tuttavia optato per un rientro anticipato, comprendendo l'esigenza di tutela di un iter che al momento prevede la quarantena solo in caso di positività al sierologico. A stretto giro nell'elenco potrebbe essere inserita anche la Francia. Le misure saranno adottate in base all'evolvere di una situazione fluida, tenuta sotto stretto controllo. Già pronti una serie di protocolli in caso di recrudescenza del fenomeno.
Nel video l'intervista ad Elena Tonnini, Segretario di Stato agli Interni