
L’evento, organizzato dall'Associazione Batticinque, ha acceso i riflettori su una tematica spesso trascurata: il ruolo e le esperienze dei “siblings”, fratelli e sorelle di persone con disabilità. “Noi – afferma Fanny Gasperoni, Presidente di 'Batticinque' – è dal 2018 che lavoriamo affinché le problematiche di fratelli e sorelle di persone con disabilità, possano emergere. Il supporto psicologico per queste persone è fondamentale, proprio perché spesso risultano 'trasparenti' sia alla famiglia, sia alla società”. Attraverso gli interventi di psicologi, psicoterapeuti e pedagogisti esperti si è approfondita l’importanza di fornire supporto ai 'siblings', riconoscendone le sfide e valorizzandone le esperienze. “Innanzitutto – osserva lo psicologo Andrea Dondi – hanno bisogno di essere visti e di essere ascoltati. Il rischio dei fratelli e delle sorelle dei bambini o di persone con disabilità è di finire un po' sullo sfondo. Si occupano spesso di fratelli e sorelle fin da piccoli e quindi sono molto responsabilizzati ma non valorizzati in questo loro compito. A volte i genitori li proteggono tanto, dicendo che non si devono preoccupare, a volte invece gli assegnano un mandato per un sostegno molto attivo. Sta di fatto che in un'ottica del 'dopo di noi', spesso e volentieri, i 'siblings' entrano in gioco”. L'Associazione Batticinque ha anche presentato uno studio pilota: “Assieme ai professionisti, e San Marino ne abbiamo tanti – dichiara Fanny Gasperoni – assieme alle istituzioni, assieme alle famiglie, noi riusciremmo a fare davvero un bene assoluto, non solo per le famiglie che hanno disabili al loro interno ma per tutta la comunità”. Momento particolarmente toccante, le testimonianze dirette di siblings, che hanno condiviso emozioni e difficoltà vissute nel loro percorso accanto a un fratello o una sorella con disabilità. “Spesso – afferma lo psicologo Andrea Dondi – non cambiano città per stare vicini ai loro fratelli e fanno lavori compatibili con questo accudimento. E tutto questo toglie alcuni aspetti legati alla centratura su di sé. Questo ruolo allo stesso tempo aggiunge capacità straordinarie di capire le altre persone, di dedicarsi al prossimo, di essere comprensivi, tolleranti. Quindi se ben supportati hanno qualità che giovano a tutta la società, non solo ai loro fratelli”. All'evento hanno voluto testimoniare la propria vicinanza anche i Capitani Reggenti Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi, così come il Governo con il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini.