Sicurezza al centro: Polizia Civile e Gendarmeria al lavoro per il Capodanno, nel Riminese focus sugli eventi
Già da giorni sul Titano l'impegno di Polizia Civile e Gendarmeria è rafforzato, visto l'aumento dei visitatori per il Natale delle Meraviglie. Nel frattempo, la festa di Capodanno si avvicina, con la musica in piazzale lo Stradone e lo spettacolo dei fuochi d'artificio. Le ore in cui si saluta il vecchio anno e si dà il benvenuto al nuovo terranno impegnati agenti e militari nel garantire la sicurezza.
“Siamo pronti su tutti i fronti”, spiega il comandante della Polizia Civile Amedeo Paganelli, con maggiori pattuglie in circolazione e aumento del personale in servizio. Si agisce su più fronti, per garantire una “serena e libera circolazione” alle persone, sia lungo le strade che in centro storico, senza dimenticare il presidio dell'intero territorio. Durante lo spettacolo pirotecnico gli uomini della Sezione antincendio monitoreranno la situazione.
L'impegno per l'ordine pubblico è presente anche sul fronte delle attività antiterrorismo, come spiega il comandante della Gendarmeria Maurizio Faraone. “Compatibilmente con le nostre risorse – prosegue – diamo più del massimo per essere vigili e presenti”. Impegno straordinario, quindi, per coprire l'area del centro storico - ma non solo - con particolare attenzione ai varchi d'accesso. Sarà poi monitorato lo svolgimento della festa di Capodanno e controllato il territorio sammarinese, anche per i diversi eventi in programma.
Nel Riminese, fa sapere la Prefettura, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica si è focalizzato in particolare sulle manifestazioni di rilievo in territorio. Il Comune di Rimini metterà in campo 20 pattuglie della polizia locale tra 31 e 1, con 70 agenti che collaboreranno con Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Rafforzati, poi, i sistemi di controllo ai varchi.