Sicurezza alimentare: informazione e formazione
Dopo il decreto numero 32, i due successivi hanno introdotto due importanti novità: corsi di formazione obbligatori per tutti gli operatori che lavorano nel settore dell’alimentazione, e si tratta di migliaia di addetti tra pubblici e privati, e l’abolizione del libretto sanitario. Voluto dalla società Sicurezza e Salute, che dal ’98 si occupa di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, e dalla Fondazione San Marino che ne ha patrocinato la stampa e la pubblicazione, il libretto contiene tutte le informazioni e le nozioni didattiche del corso di formazione rivolto agli operatori. Per questi ultimi, un’importante novità è quella dell’autocontrollo: saranno i primi a controllare la regolarità degli alimentani che preparano e vendono. I corsi, organizzati dal Centro di formazione professionale, hanno già interessato i 35 dipendenti degli asili nido, i 72 dell’infanzia e i 93 delle scuole elementari: il 28 ottobre partiranno i primi moduli per tutti gli associati Usot, circa 230 persone.