Sicurezza: il comandante della Gendarmeria incontra i cittadini di Chiesanuova
I Sammarinesi, abituati da sempre a vivere in tranquillità, non erano preparati a vedere la propria casa presa di mira da topi d’appartamento. Tanto che qualcuno – esasperato – ha dato vita a ronde notturne. La prima a Chiesanuova, uno dei Castelli più colpiti. E proprio a Chiesanuova ieri sera il comandante della gendarmeria ha voluto incontrare la popolazione per rispondere a domande sulla sicurezza. Un modo per non fare sentire i cittadini soli e per informarli sui comportamenti corretti per tutelare i propri beni. Fra questi non figurano però le ronde. “Iniziative non concordate né coordinate rischiano di essere pericolose”, avverte anche il Capitano di Castello. Ma i singoli cittadini possono collaborare con le forze dell’ordine segnalando persone o atteggiamenti sospetti. Poi uno sguardo ai numeri: sulle 20 segnalazioni di furti in abitazioni giunte questa estate, solo 9 sono risultate vere. Un dato di gran lunga inferiore a quello del circondario. Messa da parte la statistica, Achille Zechini è passato ai consigli, non tralasciando neppure quelli più scontati, come chiudere le finestre e non lasciare le chiavi di casa in macchina. Ma cosa fare se si sorprende un ladro nella propria abitazione? Se lo sono chiesti in molti. Zechini risponde: telefonare alla gendarmeria solo se si è sicuri di non essere visti. In caso contrario fare finta di nulla. È sempre raccomandato un atteggiamento prudente dato che non si sa con chi si ha a che fare. Un consiglio, infine, che vale per tutti: dotare la propria casa di sistema d’allarme.
Monica Fabbri
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